Il rinnovo dell’Accordo giunge in un contesto di difficoltà economica senza precedenti, non solo per le aziende termali, ma per tutta l’economia che gravita intorno ai territori termali.

 

Esprimiamo apprezzamento per l’individuazione di una soluzione equilibrata, che consente un aggiornamento delle tariffe, sostanzialmente ferme al 31 dicembre 2015, e pone le premesse per la valorizzazione di tutte le potenzialità e opportunità che il sistema termale italiano può mettere a disposizione nel campo della medicina preventiva, di cura e di riabilitazione.

 

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Roma, 8 settembre 2022

 COMUNICATO STAMPA

  

FEDERALBERGHI TERME RINNOVA L'ACCORDO NAZIONALE PER L'EROGAZIONE DELLE PRESTAZIONI TERMALI

 BOARETTO: APPREZZAMENTO PER UNA SOLUZIONE EQUILIBRATA, CHE ADEGUA LE TARIFFE E INVESTE SUL FUTURO

 

“Ringraziamo le Regioni per l’attenzione dimostrata nei confronti delle imprese termali e per aver saputo cogliere il valore aggiunto costituito dal pluralismo della rappresentanza.”

 

Con queste parole Emanuele Boaretto, Presidente di Federalberghi Terme, saluta con favore la definizione dell’accordo nazionale per l'erogazione delle prestazioni termali per il triennio 2022-2024, sottoscritto oggi insieme a Massimiliano Fedriga, presidente della Conferenza delle Regioni e delle Province Autonome, Raffaele Donini, Coordinatore della Commissione Salute della Conferenza.

 

“Il rinnovo dell’Accordo – prosegue il presidente degli imprenditori termali e del benessere - giunge in un contesto di difficoltà economica senza precedenti, non solo per le aziende termali, ma per tutta l’economia che gravita intorno ai territori termali. Esprimiamo quindi apprezzamento per l’individuazione di una soluzione equilibrata, che consente un aggiornamento delle tariffe, sostanzialmente ferme al 31 dicembre 2015, e pone le premesse per la valorizzazione di tutte le potenzialità e opportunità che il sistema termale italiano può mettere a disposizione nel campo della medicina preventiva, di cura e di riabilitazione”.

 

“Federalberghi Terme - conclude Boaretto - ha collaborato con spirito di servizio alla definizione dell’intesa, formulando un articolato pacchetto di proposte, con l’obiettivo di contribuire allo sviluppo dei servizi termali e dell’economia termale, nell’interesse dei cittadini, delle imprese, e delle comunità locali. La collaborazione continuerà nei prossimi mesi, con l’attivazione di tavoli tecnici sui criteri di autorizzazione ed accreditamento delle strutture, sui requisiti igienico-sanitari delle piscine termali e sulla figura professionale dell’operatore termale”.

 

 


IMU, per le imprese alberghiere un conto salato da 837 milioni all’anno

Mancano pochi giorni alla scadenza del termine per pagare il saldo IMU per l'anno 2025, in calendario per martedì 16 dicembre.

 

Secondo le stime del Centro studi di Federalberghi, gli alberghi italiani pagheranno allo Stato e ai Comuni circa 418,4 milioni di euro, che si andranno ad aggiungere all’acconto pagato a giugno, per un totale annuo di circa 837 milioni di euro.

 

“Un conto salato, afferma il presidente di Federalberghi Bernabò Bocca, reso ancor più indigesto dagli aumenti dell’imposta di soggiorno sanciti recentemente dal disegno di legge di bilancio e dal decreto economia nonché dal fatto che l’imposta si paga anche per i periodi in cui le strutture ricettive sono chiuse o comunque vuote o utilizzate in minima parte”.

Un ponte verso il Natale

Non rinunceranno al piacere di un viaggio in anticipo sulle festività natalizie; sceglieranno per la maggior parte l’Italia, privilegiando località d’arte e destinazioni caratterizzate da bellezze naturali; come luogo ideale per il soggiorno metteranno al primo posto l’albergo ed il villaggio turistico; inoltre, si tratterranno fuori  per una durata media di 4,2 giorni: il ponte dell’Immacolata si conferma l’avamposto delle vacanze di Natale per 13,9 milioni di italiani, la maggior parte dei quali (6,5 milioni di persone) partirà nella giornata del 5 dicembre, mentre 4,9 milioni di essi si muoveranno il sabato 6 dicembre.

"I dati rilevati dalla nostra indagine ci restituiscono uno scenario luminoso, apparentemente rassicurante, soprattutto in previsione delle festività Natalizie" commenta il presidente di Federalberghi, Bernabò Bocca

Italia prima in Europa per capacità alberghiera ricettiva

L’Italia raggiunge ancora un suo primato, conquistando il podio come primo paese in Europa in termini di capacità alberghiera ricettiva: parte da questo elemento di grande impatto il X Rapporto sul sistema alberghiero e turistico ricettivo italiano, realizzato dalla Federalberghi che ne ha pubblicato una breve anteprima.

Bocca: il nostro un sistema che tiene. Vigiliamo sul futuro.

chiusura uffici – Natale 2025

In occasione delle prossime festività natalizie, gli uffici federali rimarranno chiusi da venerdì 2 a martedì 6 gennaio e riapriranno mercoledì 7 gennaio 2026.

trattamento fiscale dei rimborsi spese per l'utilizzo del taxi

In tema di rimborsi spese erogati ai dipendenti, con la risposta a interpello n. 302 del 2025 l’Agenzia delle Entrate ha evidenziato che, se l’utilizzo del taxi da perte del dipendente è avvenuto nel territorio dello Stato con pagamento effettuato in contanti, il conseguente rimborso di tale spesa concorrerà a formare reddito di lavoro dipendente con l'applicazione dell'aliquota marginale.

X Rapporto sul sistema alberghiero e turistico ricettivo in Italia

Il Centro Studi della Federalberghi, con il supporto dell’Ente Bilaterale Nazionale del settore Turismo, ha realizzato la decima edizione del Rapporto sul sistema alberghiero e turistico ricettivo in Italia.

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Riunione della Commissione Sindacale (Bologna) - 29/01/2026

Riunione della Commissione Sindacale di Federalberghi

Consiglio Direttivo CNGA (Roma) - 10/12/2025

Riunione del Consiglio Direttivo del Comitato Nazionale Giovani Albergatori di Federalberghi

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